Nell’ambito degli interventi del palinsesto comunale “Expo in città”, la Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, Ministero per i Beni e le Attività Culturali propone :
Il Museo d'Arte della città di Ravenna ( MAR ) apre il 17 Febbraio la mostra "BORDERLINE".
La mostra tocca alcuni punti nevralgici dell’arte del ‘900 e sonda i confini incerti e spesso indecifrabili tra le espressioni artistiche ufficialmente riconosciute e quelle di figure ritenute anomale o non comunemente riconosciute.
Saranno presenti importanti capolavori di artisti quali
Goya, Brueghel, Dalì, Klee, Basquiat, Ligabue.
La mostra è curata da Claudio Spadoni, direttore scientifico del Museo e da Giorgio Bedoni, psichiatra e psicoterapeuta, autore di diversi saggi su arte e psicopatologia.
La mostra, con il supporti della Fondazione Mazzotta di Milano, e il fondamentale sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna sarà inaugurata il prossimo 16 febbraio 2013 per proseguire fino al 15 giugno .
Gino Sandri sarà presente con 24 opere .
Eventi in programma nel 2009
Nel 2009 sono previste le seguenti mostre:
A Siena, nel Complesso museale di Santa Maria della Scala , dal 30 gennaio al 25 maggio si terrà la mostra "Arte, Genio e Follia. Il giorno e la notte dell’artista". Una straordinaria esposizione di opere di grandi protagonisti dell’arte moderna e contemporanea.
Gino Sandri sarà presente con n. 10 opere.
La mostra nata da un’idea di Vittorio Sgarbi in collaborazione con la Fondazione Antonio Mazzotta, è promossa dal Comune di Siena e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, con l’organizzazione di Vernice Progetti Culturali e del Museo Santa Maria della Scala .
“Arte, Genio e Follia. Il giorno e la notte dell’artista" rappresenta il primo tentativo in Italia di indagare il rapporto tra produzione artistica e disagio mentale in un percorso che attraversa momenti fondamentali della storia dell’arte.
Van Gogh, Kirckner, Munch, ma anche Ernst, Dix, Grosz, Guttuso, Mafai, Ligabue sono solo alcuni degli artisti che si potranno ammirare in mostra.
Oltre 300 opere tra dipinti e sculture, alcune delle quali di grande impatto emotivo, provenienti, illustreranno il complesso rapporto tra arte e follia, dando vita ad un percorso espositivo articolato in 8 diverse sezioni, affidate alla cura di grandi nomi del campo dell’arte e della psichiatria.
Le opere provengono dai più importanti musei d’Europa, dal Museo d’Orsay al Musèe National d’Art Moderne - Centre Georges Pompidou di Parigi, dal Museo del Prado di Madrid al Kirchenr Museum di Davos, fino alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, la Pinacoteca di Brera e la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, e da importanti collezioni private.
L’intento è quello di indagare"l’essere nel mondo" degli artisti attraverso i loro capolavori.
A Monza, nella prestigiosa sala dell’Arengario, nei giorni dal 30 maggio al 19 luglio 2009, si terrà una mostra dal titolo "Gino Sandri (1892-1959), luci dell'arte, ombre della follia ".
All’Arengario saranno esposti i disegni realizzati dal pittore Gino Sandri durante la sua permanenza nella Casa di Cura Villa Fiorita (Affori) e nell’Ospedale psichiatrico di Mombello, ove trascorse gran parte della sua esistenza, rinchiuso senza che sia mai stato chiarito il motivo di tale reclusione.
La mostra costituisce il primo evento di un progetto più ampio che vedrà, nel corso dell’anno 2009 – cinquantesimo dalla morte del pittore - , altre iniziative tra cui convegni dedicati al pittore e la pubblicazione di un suo scritto dedicato al tema della follia.
" Sandri, durante la sua sfortunata esperienza maniconiale mantiene, come scriveva Gian Alberto Dell'Acqua, "una lucidità impressionante negli scritti e nei disegni, che nell'insieme costituiscono un'eccezionale testimonianza storica, forse unica nello specifico genere".
L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al contributo del/della:
- Fondazione e Provincia Monza e Brianza, che hanno finanziato gli eventi;
- Comune di Monza, che ha messo a disposizione i locali dell’Arengario;
- Comune di Ceriano Laghetto, che ha offerto il proprio sostegno.
Mostra sarà curata dalla Prof.ssa Elena Pontiggia; il catalogo sarà introdotto da un saggio della Prof.ssa Elena Pontiggia e del Professor Vittorino Andreoli.
All'iniziativa hanno dato patrocinio :
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali
- Regione Lombardia, Culture, Identità e autonomie per la Lombardia
- Accademia di Belle Arti di Brera
- Università Cattolica di Milano
- Consorzio Parco delle Groane
Il materiale esposto fa parte di una più ampia documentazione, costituita da diari, manoscritti, racconti, lettere alla famiglia, e disegni eseguiti in Istituto Psichiatrico, dichiarata, dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia , "di interesse storico particolarmente importante", sottoposto alla disciplina del D.L. 22 gennaio 2004, n. 42.